Posizione
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834°

Progetto

Spazio per il territorio

Ambito d’intervento:

Assistenza e Solidarietà Sociale

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Per persone autosufficienti: necessità di uno spazio diurno collegato al loro contesto di vita che ne accolga le fragilità, con socializzazione ed attività per mantenere le potenzialità personali. Integrando gli interventi di ass. domiciliare, si rassicura gli utenti ed i familiari, contribuendo alla permanenza della persona il più a lungo possibile nel contesto domestico, e si potenziano le possibilità dell’OASI di accogliere le realtà del territorio in uno “spazio” adeguato e flessibile.

Il territorio interessato:

Regione
Piemonte
Provincia
AL

L’idea progettuale in sintesi:

Vogliamo aprire un Centro Diurno interno per persone anziane autosufficienti, non come “contenitore” ma come spazio di vita. Lo spunto è nato dall’esperienza di 2 anni di Convenzione con l’Associazione Amici Parkinsoniani, con due mattine/settimana di “Centro Sollievo” all’OASI: un momento in cui persone con bisogni speciali si incontrano e passano del tempo insieme, spezzando la monotonia quotidiana e mantenendo vivi rapporti ed interessi (attività con volontari e professionisti: Attività Fisica Adattata, terapia occupazionale, TAI CHI, musica, …). La collaborazione con ODV e realtà del Quartiere ci permette quotidianamente di rilevare gli effetti positivi sulla qualità di vita, in struttura ma non solo, dello scambio con il territorio che sarebbe facilitato dal nuovo centro Diurno. E’ necessario impiantare pareti mobili per dividere il nostro grande salone. In parte tale lavoro sarà coperto con un piccolo finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (Bando 2024).

Punti di forza del progetto:

-tutela contro l’ansia (solitudine -continua diminuzione delle autonomie) -ma soprattutto integrazione di attività di soggetti del territorio, non solo APB. Oltre che dai partecipanti, infatti il Centro Sollievo è gradito dagli anziani dell’RSA e del CDI, personale e volontari, per le nuove presenze, “facce nuove”, nuove persone con cui parlare, fare, collaborare. Le RSA accolgono soprattutto persone molto gravi: è utile per il benessere di tutti avere più occasioni di arricchire la quotidianità

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Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

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O.A.S.I. OPERA ASSISTENZA SANTISSIMA IMMACOLATA IMPRESA SOCIALE
VIA DELLA VITTORIA 3
1961

Missione:

Siamo una struttura residenziale e semiresidenziale per anziani non ed autosufficienti molto legata al territorio, aperta ed attenta alla personalizzazione degli interventi, con 100 posti residenziali (differenti intensità assistenziali) e 15 posti al Centro Diurno Integrato per non autosufficienti. Impieghiamo tutto personale dipendente. Perseguendo la massima qualità e progettualità, per il benessere delle persone (anziani- Caregiver -familiari -operatori) ne curiamo il massimo coinvolgimento.

Visione:

Nata 70 anni fa come espressione del Quartiere, continua a seguirne e prevenirne i bisogni. Applica il Sente-mente® Modello di cura di L.Espanoli fondato sul concetto: prendersi cura di sé per potersi prendere cura degli altri. Investe su formazione e accompagnamento del personale, con una costante spinta alla sperimentazione progettuale, non solo di Modelli assistenziali, ma anche di convivenza (tra generazioni, ruoli, esigenze diversi) per essere un luogo accogliente, trasparente e dinamico.

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