Posizione
in classifica
798°

Progetto

Aiutare e essere aiutati a capire nell'autismo

Ambito d’intervento:

Assistenza e Solidarietà Sociale

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Il progetto intende rispondere al bisogno di avere operatore adeguatamente formati in relazione al tema dell’autismo dato l’incrementarsi delle diagnosi di questo disturbo del neurosviluppo. Contemporaneamente il progetto vuole rispondere alla necessità di contrastare l’esclusione e l’isolamento di questi pazienti attraverso l’inclusione sociale e lavorativa, e delle loro famiglie attraverso un coinvolgimento attivo e una formazione specifica dei caregivers.

Il territorio interessato:

Regione
Lazio
Provincia
RM

L’idea progettuale in sintesi:

L’obbiettivo del progetto è la promozione di una conoscenza approfondita e aggiornata sull’autismo tra il personale e i volontari dell’ente, migliorando le competenze tecniche, relazionali e operative per offrire un supporto più efficace ai beneficiari. Inoltre, il progetto prevede l’organizzazione di un corso strutturato rivolto a tutto il personale dell’ente e ai care-giver. Il corso su due livelli fornirà da una parte una base teorica solida necessaria all’intervetno riabilitativo nel tempo e, nel secondo livello, quegli strumenti pratico-educativi necessari per affrontare le sfide legate alla gestione e al supporto di persone con autismo.

Punti di forza del progetto:

I punti di forza del progetto risiedono nella possibilità di attivare una rete con enti di formazione per diffonder un approccio basato sulle evidenze da un punto di vista teorico con un focus sulle tecniche di intervento più innovative che mettono il paziente autistico adulto (età non molto considerata in ambito formativo) al centro dell’intervento. L’inclusione di tutto il personale e dei caregivers rappresenta un altro punto di forza.

AIUTACI A FARE COMMUNITY
e diffondere questo progetto!

Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

placeholder-persona
Istituto delle Figlie di Santa Maria Immacolata “Casa Santa Rosa”
Piazza San Pancrazio
1937

Missione:

La Casa Santa Rosa ispira la sua opera ai principi etici, religiosi e filosofici espressi dal suo fondatore San Luigi Guanella. Nello specifico intende compiere la sua missione caritativa a favore delle persone con disabilità intellettiva sia in età evolutiva che adulta attraverso servizi residenziali e diurni oltre che ambulatoriali. Oggi la quasi totalità del personale è laico.

Visione:

Ogni centro guanelliano, secondo le intenzioni del Fondatore, è essere strutturato come una casa e lo stile di vita e dei rapporti interpersonali deve avvicinarsi il più possibile a quello di una famiglia. L’intervento riabilitativo dovrà mirare a prevenire, non a punire. Perché l’arte di educare è soprattutto opera di cuore.

Scopri la classifica