Posizione
in classifica
221°

Progetto

Mani nella Marmellata

Ambito d’intervento:

Cultura

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Il quartiere di Fiumicello, è sempre stato una zona urbana sottoposta a grandi cambiamenti sociali. Situato in una zona che ha sempre collegato le periferie alla città, oggi accoglie molte delle nuove generazioni di immigrati. Un quartiere avvezzo all’accoglienza con tutto ciò di positivo e negativo che questo comporta in termini di convivenza, coesione e coabitazione. Si vuole sostenere il quartiere e le sue diversità creando occasioni di incontro e confronto ricreando un senso di Comunità.

Il territorio interessato:

Regione
Lombardia
Provincia
BS

L’idea progettuale in sintesi:

Il progetto nasce con l’obiettivo di incentivare un’attiva partecipazione al mondo della cultura da parte di bambini e delle loro famiglie tramite attività formative (laboratori di teatro), di fruizione (rassegna teatrale per specifici target) e di coinvolgimento attivo (laboratori/incontri condivisi). Il Teatro all’interno dell’Oratorio di Fiumicello diventa luogo di incontro e di partecipazione attiva alla vita culturale del Quartiere e della città. Il progetto si divide in più azioni: 1)Organizzazione della rassegna di teatro per bambini e famiglie con tre appuntamenti dedicati solo ad un pubblico di preadolescenti 2)Organizzazione di Laboratori teatrali per bambini e preadolescenti con spettacolo conclusivo 3) Brevi incontri di critica teatrale per preparare i piccoli spettatori alla visione degli spettacoli e sviluppare il loro senso critico. 4)stretta collaborazione con le realtà del territorio per rendere il progetto il più accessibile possibile.

Punti di forza del progetto:

Crediamo fortemente nel potere aggregativo del teatro che anima la comunità e la porta a condividere spazi e luoghi. Lavorare sui bambini e sui ragazzi ha un potere di attivazione altissimo perchè proprio loro diventino i motori della vita famigliare verso la cultura. la collaborazione con le realtà del territorio (realtà che ci occupano di contrasto alla povertà e integrazione) e la creazione di una fitta rete collaborativa, fanno in modo che l’occasione teatrale divenga accessibile a tutti.

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Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

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Centopercento Teatro spe/ets
Via Carlo Zima 1/a
2009

Missione:

Centopercento Teatro si costituisce il 1 ottobre 2009 con l’obiettivo di perseguire i seguenti scopi a) promuovere la cultura e la ricerca in ambito teatrale; b) diffondere l’arte dello spettacolo attraverso la pratica teatrale, la didattica e la formazione; c) ampliare la conoscenza della cultura teatrale, letteraria ed artistica in genere attraverso contatti tra persone, enti ed associazioni; d) proporre il teatro come attività utile al benessere psicofisico delle persone che ne usufruiscono.

Visione:

Centopercento Teatro desidera restituire un senso di appartenenza e di Comunità ai territori sui quali opera creando forti reti di collaborazioni tra realtà culturali, sociali e istituzionali. sentiamo forte il bisogno di ritrovare luoghi di aggregazione in cui accoglienza, condivisione, benessere, inclusione, siano le parole chiave. Riteniamo che il teatro abbia il potere di compiere questa missione soprattutto se si rivolge alla fasce più giovani della popolazione.

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