Posizione
in classifica
790°

Progetto

SpecialAbility Rugby

Ambito d’intervento:

Assistenza e Solidarietà Sociale

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Secondo l’Istat il 9,1% delle persone adulte con disabilità in Italia pratica sport. Questo dato scende al Sud, dove la carenza/assenza di opportunità di aggregazione e partecipazione alla vita sociale legata allo sport e a un club aumenta. Mancano spazi e personale sportivo formato per attivare progetti che migliorino il benessere psicofisico, riducano sedentarietà e inattività delle persone con disabilità. Nel nostro territorio la ricaduta sociale di questo contesto è indubbiamente negativo.

Il territorio interessato:

Regione
Puglia
Provincia
BA

L’idea progettuale in sintesi:

SpecialAbility Rugby si rivolge a persone con disabilità in particolare a coloro che non praticano alcuna attività sportiva al fine di migliorare la condizione psicofisica, con transfert negli altri ambiti del vivere quotidiano, e di garantire il diritto allo sport. Il territorio di attivazione è quello della Valle d’Itria che vede l’incrocio di tre province (BA-TA-BR). Usare il gioco del Rugby diventerà il mezzo e lo strumento per migliorare lo sviluppo delle 4 principali aree: motoria emotiva cognitiva delle autonomie (ovvero i comportamenti quotidiani che accompagnano sia il soddisfacimento di necessità personali sia la cura della persona) AZIONI: 1.inserimento di bambini con disabilità in gruppi squadra 2.creazione del gruppo di sport integrato adulti disabili OBIETTIVI: 1.praticare sport in modo continuativo per 50 disabili 2.imparare a rispettare regole 3.provare senso di appartenenza 4.uscire dalla dimensione egocentrica che spesso contraddistingue persone con disabilità

Punti di forza del progetto:

-Rugby come modello e strumento riabilitativo nel percorso terapeutico di persone con disagio psichico e sociale -Attività sportiva come strumento di crescita e inclusione anche con persone con competenze diverse -Centralità della socialità e del senso di appartenenza ad un gruppo -Collaborazione coi servizi socio-sanitari -Integrazione del progetto con altre proposte che si occupano di disabilità nel territorio -Sostegno alle famiglie -Avvio di un’attività non presente nel territorio

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Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

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ASD VALLE D’ITRIA RUGBY APS
VIA FASANO, 118
2022

Missione:

Il Valle D’Itria Rugby nasce a ottobre 2022. Il 1° anno si è concentrata sulle U14/16 femminili (12<16 anni) avviando successivamente i progetti di alfabetizzazione motoria e psicomotricità infantile per bambin* 3-6 anni, minirugby (under 7<13), Flow rugby (over 65). Nell'AS 2023/24 attiva una club house, luogo di aggregazione in cui gli atleti ritrovano uno spazio per gli impegni scolastici e sportivi. L’offerta sportiva oggi è arricchita dal Rugby integrato rivolto a persone con disabilità.

Visione:

La ASD nasce con il progetto “La Touche-rimetti in gioco il tuo futuro”, nome scelto come metafora di vita per chi è stato messo fuori dal gioco. Particolare attenzione alle ragazze nel loro percorso di integrazione-consapevolezza, ai bambin* per crescere con sana competizione, ai ragazzi per educarli al rispetto delle regole e delle donne ed ai diversamente abili per garantire il diritto allo sport, abbattere le barriere sociali di accesso ad esso. Il rugby, strumento di integrazione sociale.

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