Posizione
in classifica
600°

Progetto

Giovani menti e grandi cuori in una partita a scacchi

Ambito d’intervento:

Assistenza e Solidarietà Sociale

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Creare occasioni di socialità e di incontro tra categorie a rischio isolamento: i ragazzi ospitati nelle case di comunità e recupero e gli anziani residenti in R.S.A. La prima esigenza di questi gruppi è di poter instaurare relazioni sociali oltre a quelle con gli addetti all’assistenza, con cui avere un rapporto di tipo “familiare” e mantenere attive le proprie attività cognitive in modo, per i giovani, di avere successo nell’istruzione, e per gli anziani di non incorrere nel decadimento.

Il territorio interessato:

Regione
Veneto
Provincia
TV

L’idea progettuale in sintesi:

L’idea è quella di fornire una preparazione scacchistica di base alle persone cui si indirizza il progetto, in una prima fase separatamente, per poi portarli ad incontrarsi. Il progetto prevederebbe di impartire un primo corso di scacchi ai giovani ragazzi e agli anziani presso le strutture di almeno 18 ore in 12 sessioni da 1,5 ore settimanali. Nella seconda fase, i ragazzi andrebbero a far visita agli anziani presso le strutture ove questi sono ospitati per giocare partite tra squadre miste di due ragazzi e due anziani. La seconda fase si dovrebbe sviluppare attraverso incontri in sequenza: nel primo le squadre giocherebbero tra loro, nel secondo analizzerebbero le partite con l’istruttore per individuare errori e punti di forza e per raccontare a cosa avevano pensato per fare certe mosse, e nel terzo cercherebbero di sviluppare nuove idee. Questo ciclo di tre incontri dovrebbe ripetersi non meno di due volte, per altre sei settimane. In totale il progetto ha una durata di 5-6 mesi.

Punti di forza del progetto:

Favorire l’apprendimento con lo studio degli scacchi, nonché il pensiero e l’approccio critico, sviluppare nei ragazzi capacità di relazione tra loro e con altre persone di altre generazioni, consentire agli anziani di tenersi attivi con un’attività intellettualmente stimolante e combattere la solitudine mettendoli in contatto con una giovane generazione. Idealmente, gli anziani sarebbero i nonni di una generazione che non li ha avuti, e con cui si dedicherebbero ad attività ludiche ed educative

AIUTACI A FARE COMMUNITY
e diffondere questo progetto!

Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

placeholder-persona
A.S.D. Queen Club – Circolo Scacchistico di Conegliano (TV)
Via Antonio Rosmini 31/H
2021

Missione:

La ASD Queen Club è un primario circolo scacchistico ben insediato nel Veneto e si occupa di promuovere la pratica degli scacchi a livello agonistico e sociale, coinvolgendo tutte le categorie, a partire dalle scuole, fino alla terza età e la marginalità sociale. L’associazione organizza corsi e tornei, partecipa ai campionati nazionali della Federazione Scacchistica Italiana individuali e a squadre, nonché alla vita del movimento giovanile.

Visione:

Gli scacchi sono uno sport agonistico ma anche un grande strumento di educazione e formazione. L’introduzione degli scacchi, a tutte le età e per tutte le categorie sociali, sviluppa le capacità logiche, cognitive e relazionali. Attraverso la pratica del gioco, gli studenti migliorano il proprio rendimento scolastico, gli anziani possono mantenere le loro capacità cognitive, e categorie colpite da marginalità sociale possono trovare nuovi spazi di socializzazione e rieducazione.

Scopri la classifica