Posizione
in classifica
324°

Progetto

FFF - Flowers for Freedom

Ambito d’intervento:

Assistenza e Solidarietà Sociale

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Da un lato la necessità delle donne vittime di violenza di intraprendere percorsi per favorire occupabilità, dall’altro il mercato del lavoro cerca artigiane/i, settore attualmente in parte trascurato. In 16 anni i centri antiviolenza me.dea hanno accolto circa 3000 donne, di cui 50% disoccupate, in possesso a volte di buone competenze professionali ma con scarse esperienze lavorative, a causa dell’impossibilità, insita nella condizione di violenza domestica, di dedicarsi ad una professione.

Il territorio interessato:

Regione
Piemonte
Provincia
AL

L’idea progettuale in sintesi:

Per rispondere al bisogno delle donne di emanciparsi dalla violenza attraverso l’indipendenza economica il progetto offre: percorsi di consapevolezza e empowerment per riacquisire autostima e fiducia nelle proprie capacità, successivi percorsi formativi di soft skills, utili per consentire un buon adattamento al nuovo ambiente lavorativo, un corso di floricoltura finalizzato a trasferire hard skills, indispensabili per garantire specifica professionalità e relativi tirocini per favorire inserimento lavorativo. La scelta di questi percorsi si basa sulla consapevolezza che attività artigianali hanno grande valenza terapeutica: dare spazio alla propria creatività e progettualità favorisce la riappropriazione della fiducia in se stesse, il contatto con la natura e i vari materiali, colori, consistenze, odori, riattiva e vivifica i sensi, in contrapposizione al grigiore e alla deprivazione di stimoli causati dall’isolamento subito durante il periodo della violenza.

Punti di forza del progetto:

L’empowerment che consegue dai colloqui di orientamento e dalla formazione specifica La valenza terapeutica dello stare all’aperto al contatto con materiali sensorialmente stimolanti, e della creatività che si può esprimere nell’artigianato La socializzazione sviluppata nei percorsi formativi, che permette a persone di background simile in quanto vittime di violenza di poter condividere vissuti La sperimentazione lavorativa svolta con un maggiore grado di autostima, grazie alle attività svolte

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Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

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A.P.S. me.dea centro antiviolenza
Via Palermo 33
2008

Missione:

L’A.P.S. me.dea si costituisce nel 2008 per rimuovere ogni forma di violenza contro il genere femminile, sia essa psicologica, fisica, sessuale, economica, stalking, all’interno e fuori la famiglia; contrastare ogni forma di sfruttamento sessuale e del corpo delle donne; riconoscere e contrastare ogni forma di violenza assistita intrafamiliare e sulle madri; contrastare ogni forma di discriminazione nei confronti del genere femminile attraverso attività di formazione e sensibilizzazione.

Visione:

A.P.S. me.dea intende contrastare il fenomeno della violenza di genere/domestica e promuovere le pari opportunità, riconoscendo e rispettando tutte le identità di genere, attraverso progetti e attività di formazione. Accogliere e sostenere donne vittime di violenza in percorsi di uscita, favorirne empowerment, emancipazione e reinserimento sociale. I principi guida dell’A.P.S. si richiamano all’autodeterminazione delle donne ed alla libertà ed inviolabilità del corpo femminile.

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